Gallipoli e dintorni

Gallipoli e il suo entroterra

La bella e opulenta Gallipoli non sarebbe la stessa senza la ricchezza proveniente dalle campagne circostanti e dal suo mare. A partire dal ‘700, i proprietari terrieri dediti alla coltivazione dell’olivo si arricchirono grazie all’ingente produzione e al traffico di olio lampante che, si dice, illuminasse le capitali di mezza Europa.  L’itinerario che proponiamo è un viaggio nella Gallipoli fra ‘700 e ‘800, il porto, il Castello, chiese, palazzi e illustri personaggi. Un nome per tutti: Antonietta De Pace.

Un breve trasferimento in auto e a meno di tre km ci si ritrova in altura. Sulle serre gallipoline, son disposti a corollario i piccoli centri di Alezio e Sannicola divenuti comuni autonomi solo a fine ‘800.

Passeggiando in queste antiche contrade è possibile scoprire il fascino autentico di grandi tenute agricole ricche di testimonianze di archeologia agraria (frantoi ipogei, ingegne, palmenti…) nonostante le vaste distese di ulivi abbiano in parte perso la folta chioma a causa del disseccamento selvaggio provocato dalla xylella. E se l’olio è il tema dominate, si scoprirà che questi luoghi e le antiche ville, furono teatro di lotte carbonare, intrighi e misteri ancora irrisolti che ebbero come protagonisti gli eroi salentini del Risorgimento.